MCL Rufina vs Coppiola Dart Team, review

Gita sociale in quel della Rufina con il minimo numero di giocatori necessari per disputare la disfida. Il Tabaccaio è schiavizzato dagli obblighi familiari ed il prode capitan Remo si sta allenando per la trasferta brasiliana finendo di lavorare ad orari indecorosi (e tastando il terreno con le figliole del sudamerica, eheheheh!).
I 4 prodi si dividono in: Frank, Anacondo (sul sedile anteriore) e me ed il Buto sul posteriore (perchè al posteriore Anacondo noi non ce lo vogliamo ;-)). Arriviamo alla Rufina verso le 21.10 con una fame che ci porta via. Ci facciamo preparare una gustosa piadina con crudo e mozzarella giusto per tamponarci e poi al via con gli scontri.

Nel viaggio abbiamo elucubrato sulla formazione dei doppi e siamo giunti alla conclusione che noi alle scaramanzie, alle streghe ed alla cabala non ci crediamo perchè essere superstiziosi porta sfortuna, ma per andare sul sicuro schieriamo Frank&Buto e me&Anacondo. Veniamo premiati nel nostro incaponimento con un 2-0 secco sul doppio. Io e Tonj giochiamo il solito doppio "tecnico" in modo da precludere chiusura agli avversari.

Via con i singoli e con la sofferenza. Sofferenza perchè Frank dopo aver giocato un buon doppio si perde completamente ed anche Anacondo, pur giocando sullo stesso bersaglio in cui abbiamo disputato il doppio, entra in crisi di tripli e chiusure. Partiamo quindi subito con un passivo di due sets ed un cambio di macchinetta sia per me che per il Buto. Io contro Domenico il primo scontro. Primo tiro di assestamento e secondo tiro già 140. Penso di aver già trovato la posizione e sono pronto a meccanizzare il tiro; andrà diversamente. Quello che credevo di aver trovato si perde nell'oblio e mi ritrovo a sferrare immancabilmente raccogliendo svariati uni (tra cui anche un paio di 7). Per mia fortuna il 140 mi ha portato a distanza e sembra aver fiaccato il mio avversario che non esibisce un gran gioco e mi lascia spazio per la chiusura. Nel secondo leg la storia si ripete, ma senza 140. Negli ultimi tiri, mentre sto vagando per la linea alla ricerca di una posizione che mi impedisca di prendere matematicamente almeno un 1, mi sposto tutto a destra. Sembra funzionare ed a suon di 60 (tre 20 singoli) mi rifaccio sotto e metto chiusura. 2-0 di sofferenza. Intanto il Buto porta a casa la sua evitando il break. 2-3 per noi e subito nuovamente in pedana.
Io contro Massimo. Ho trovato la posizione e macino punti e costanza a differenza di Massimo che stenta ad entrare in partita. Entro in chiusura con un margine sui 150 punti che mi permette su un 20, 10 di sballare per evitare l'incastro del D5. Massimo suona i tripli giusti, ma io non sbaglio la seconda volta. Il secondo leg ha uno svolgimento simile con Massimo che mette 133 e si riavvicina pericolosamente con me a 94. Uno dei ragazzi che stava guardando la partita gli dice "vai che ci ora sei" mentre io metto il T18 per il D20. Con la mia freccetta ancora in volo Massimo risponde con un serafico "purtroppo c'è anche lui"; D20 preso e 2-0 per me.
Intanto il Buto non è affatto calmo e sbotta contro i ragazzi che stavano usando la porta di lato al bersaglio per uscire a fumare con un po' troppa insistenza e senza riguardi per entrambi i giocatori. Tommaso gli ha vinto la prima e lui riesce a strappare la bella. Il Buto vince il bull, ma la chiusura è lo scoglio maggiore da affrontare. Proprio in chiusura Tommaso sul D20 mette 1 e con un singolo movimento anche il T13 su cui aveva chiuso il primo leg. Siamo in pieno pericolo di break. Frank ed Anacondo in pedana. La sofferenza per entrambi e per noi spettatori continua. Anacondo prende la drastica decisione di cambiare freccette e domina il secondo leg del suo set. Avanti così ed è primo in chiusura anche alla bella, dove, finalmente mette chiusura. Frank trova Domenico che, complici parecchi D20 alla Torricelli ed un 160 (D20 T20 T20) dal cilindro non lo fa giocare e vince secco il suo set. Abbiamo evitato il break, ma siamo sotto pressione. Subito in pedana insieme al Buto.
Io sono contro Tommaso. Solita posizione di estrema destra e via andare di costanza e qualche triplo. Vinco il primo leg against the throw con Tommaso in chiusura su un 39 che vien fuori così: 6, 11 e D11. Nel secondo sbaglio troppo in chiusura e vengo punito. Vinco il bull per la bella e macinando un attimo di più entro in chiusura prima e mi arride il D20. Ho appena evitato il break, mentre anche il Buto fa la sua parte e con chiusura di 85. Se Anacondo e Frank non ci portano a casa un set io ed il Buto siamo condannati a vincere; non ci penso e continuo a fare il tifo per Anacondo e Frank. Intanto un cambio vede Agostino (detto Paolino) al posto di Domenico contro Anacondo. Anacondo subisce nel primo leg, ma si prende il secondo con un buon colpo di coda. Purtroppo affonda nel terzo leg. Frank è sempre in crisi e va in chiusura ben oltre il 20esimo turno mentre si sta consumando l'ordalia del D1.
Siamo agli ultimi 4 scontri e nuovamente Frank e Tonj in pedana. Purtroppo l'andazzo non cambia e ci ritroviamo con un passivo di 4 set persi consecutivamente ed un punteggio che dice 8-7 per la Rufina. Siamo io ed il Buto a dover fare partita. Io contro Toro cambio macchinetta e non mi ritrovo mentre lui sta andando avanti. Nuovamente mi salva l'estrema destra e metto i tripli per rientrare mentre Toro sta sbagliando chiusura e rubo partita sul D8. Il secondo leg mi vede già partire più pimpante e, nonostante Toro abbia avuto possibilità di chiudere grazie ad una mia sferrata sul T16 non la mette ed io con ferro 16 e D8 porto a casa il Set.
Il Buto mentre io finisco partita è in chiusura a D4, chiede se ho vinto e poi, nonostante l'incastro mette il D2 per la vittoria.
8-9 per la Coppiola e finalmente possiamo andare a mangiare.

Niente medie questa volta perchè non avevo assistenti e mi son dimenticato carta e penna a casa. Come note positive c'è da rimarcare che abbiamo finalmente messo due chiusure sopra 60, ma c'è molto su cui lavorare.

Un saluto al nostro capitano che domenica se ne va in quel del Brasile. Speriamo che ricordi le tre regole fondamentali!
Io, invece, domenica me ne vado con una selezione del Dolly in quel di Salsomaggiore Terme per il Gran Prix Fidart; non sarà il Brasile, ma sarà la mia prima esperienza ad un Gran Prix. Speriamo di non sfigurare.