lunedì 30 giugno 2008

Grand Prix Ferrara, review

Come preannunciato eccoci pronti all'ennesima scampagnata domenicale, stavolta diretti in quel di Ferrara per la mia seconda partecipazione assoluta ad un Grand Prix Fidart.

Partenti alle 7.30 direttamente dal Dolly Pub il gruppo di irriducibili formato da: me stesso medesimo, il Buto, Gino e Jacopo. Il gruppo de "i bischeri della domenica mattina" parte alla volta di Ferrara più agguerrito che mai con ben 2 navigatori satellitari e pochissime ore di sonno alle spalle. Questo non ci preclude, però, le scelte più sensate della giornata: scegliere la macchina di Jacopo che è condizionatore munita e non portare con noi per un eventuale spuntino mattutino il pane di Alfredo.

Per chi non avesse mai sentito parlare del pane di Alfredo basta che ne faccia richiesta e glielo spediremo a casa gratisse con le sole spese di spedizione di 7400 euro (A NERO!) a suo carico. In omaggio a livello personalmente un missile FUTZUKA per poter digerire meglio il tutto che il bifidus essenzisse della Marcuzzi non funziona. [Mi raccomando... I POVERI NON CHIAMATE!!! Che altrimenti vi mandiamo anche il polpettone di Alfredo]

Tra un frizzo, un lazzo e molti gesti istrionici giungiamo in quel di Ferrara e troviamo a colpo sicuro il prefabbricato plasticoso a forma di pallone che lo scorso anno ospitava la manifestazione. Macchine parcheggiate davanti... NESSUNA. Fortunatamente un indigeno che si rintanava in un bar a frescheggiare riesce ad indicarci la via giusta della nuova sede del GP.
La sede altro non è che un centro polifunzionale a vetri in mezzo alla desolazione di cantieri di case e villette di dubbio gusto (voi la fareste una casa GIALLA ed ARANCIONE con infissi VERDE IMPERIALE?!?!?!?) in allestimento con cristo pantocratore a mosaico all'entrata ed un bel cartello "oratorio" su una delle primissime colonne. Iniziamo a dubitare sul fatto che ci possano far entrare, ma ci proviamo lo setsso. Fortunatamente la nostra fama di eretici non deve essere arrivata sin qua, oppure il parroco s'è turato il naso ed ha dato ugualmente il permesso.


Ci iscriviamo ed iniziamo la processione al bar per comprare liquidi e bevande refrigerate per la sopravvivenza all'interno del complesso (Processione... forse il parroco c'ha visto lungo).
Iniziano le gare ed iniziano a chiamare: "Serie C, Burtini Antrea, apparekkio 1". Il Buto si sta già dirigendo verso la postazione 1 quando lo fermiamo: è una serie B e l'altro sarà un omonimo/uno col nome simile storpiato dall'annunciatore.
Viene chiamato Gino subito in pedana per la B, mentre io ed Jacopo abbiamo un bye (scopriremo poi). Mentre osserviamo la partita di Gino Lorenz ci ribadisce che "Zeconda kiamata per Portini Antrea apparekkio 1!". Il Buto parte quindi alla volta della postazione 1 ed inizia a giocare. Io e Jacopo ci dirigiamo in direzione gara per chiedere lumi.
"Scusateci, ma lui (indicando il Buto) è una serie B, perchè gioca nel tabellone di C?
"Lui zerie B?" e rivolgendosi al delegato di Ferrara "Lo konosci?"
"No, non lo può conoscere perchè è di Firenze"
"Ma a Firentze non c'è mika la zerie B!"
"Ma, ma... ma io ora prendo la tessera e TE LA BATTO NEL CAPO!!!!! COME NON C'E' LA BA A FIRENZE!!! IO SONO UNA B, LUI (indicando Gino) E' UNA B, LUI (Jacopo) E' UNA B, LUI (Buto) E' UNA B!"
"Ah! Zià! A Firentze c'è il mazter!"

Morale Lorenz va a controllare direttamente la tessera del Buto e ferma la partita spostandolo nel girone di B. Complimenti vivissimi all'organico Fidart che non sa che ci sono giocatori di serie B a Firenze. Qualcuno potrebbe dirmi che magari lui non segue direttamente ciò che succede in Toscana. Purtroppo lo stesso Enzo (quindi il nostro delegato regionale) usa Lorenz come referente diretto in Fidart per le cose toscane e fiorentine...
In che mani siamo? In che condizioni è Lorenz? Domande retoriche...

Dopo questo disguido continuiamo il nostro torneo con il Buto che affronta un sosia di Gianni (corporatura simile, pettinatura identica e modo di bubare internamente dopo un tiro sbagliato preciso fin nei minimi dettagli). Jacopo contro non so chi ed io contro Penner Filippo. I miei primi turni sono decisamente all'insegna del buonumore: a Parma il Bosio (2° in classifica nazionale) ed oggi Penner Filippo (ampiamente leader di classifica e già nazionale). Vabbè, proviamo a giocarcela. Pia illusione, dato che il Penner mi rifila un 3-0 secco con turni tra il settimo e l'ottavo. Non gioco nemmeno al livello delle mie possibilità, ma contro di lui non ci sarebbe stata storia.
Jacopo vince la sua mentre il Buto si arena dopo le prime due ed un 140 fecendosi recuperare tutto il vantaggio e finendo nel girone perdenti insieme a me ed a Gino che oggi sembra non riuscire a performare sui suoi soliti livelli.

Si riparte quasi subito, anche perchè siamo in pochi nel tabellone (Gino mi dice una 20ina).
Io sono contro un anonimo emiliano (ehm! Non mi ricordo il nome). Tutto quello che non sono riuscito a fare con Penner lo scarico addosso a lui chiudendo i primi due legs in 21 freccette (notevole il 48 fatto T7, 9, D9). Al terzo leg scendo a bomba, ma non finalizzo ed entrambi ci incastriamo in chiusura per la sua vittoria. Nel quarto mezzo incastrino subito risolto e vittoria per me per 3-1.
Jacopo continua la sua corsa nel girone vincenti. Il Buto, purtroppo si deve arrendere alla flessione di forma ed è fuori dal torneo.

Gino sta cercando di strappare il passaggio del turno al suo avversario mentre io scopro che al prossimo turno affronterò il vincente tra di loro.Non diciamo nulla a Gino. Non so che sperare, ma so chi tifare nonostante tutto. Forza Gino, KHAMMMONNN!!!
Lo sprone funziona una volta con la freccetta che vola nel doppio, ma non per il secondo leg che vedo che purtroppo vale la partita. Gino fuori dal torneo ed io contro lo stesso avversario. Dopo questa partita ci sarà la pausa pranzo. Come dico anche a Jacopo, speriamo di dover mangiare con l'ansia di dover giocare subito dopo. In pedana in contemporanea io e Jacopo; lui per continuare il suo percorso tra i vincenti ed io per andare avanti nel girone perdenti. Inizio forte prendendo i tripli giusti e chiudendo un 80 (20 20 D20) alla prima. Purtroppo il mio feeling con il bersaglio è altalenante e finisco a dover strappare ogni leg, complice anche il fattoc eh il mio avversario sta chiudendo buoni punteggi sul T20. Cerco di trovare il ritmo in qualsiasi modo, anche dando piccoli sorsi alla birra che il Buto mi presta per allentare la tensione. Alla bella delle belle riesco a mettere il D10 per la vittoria ed il passaggio del turno. Jacopo, purtroppo, perde la sua.

Entriamo in pausa pranzo e ci rilassiamo un attimo per poi ricominciare frescheggiando ed allenandoci un attimo. Ci chiamano ed è Jacopo contro di me...
Ecco, ci alziamo prestissimo, facciamo tutti questi km per poi affrontarci in una sfida dentro/fuori inter nos. Sono le beghe del sorteggio. Entriamo in partita quasi subito e ci scambiamo tripli per quasi tutto il match. Riesco ad uscirne vincitore ed amaramente elimino Jacopo dal torneo.

Ormai le partite si susseguono una dietro l'altra e sono nuovamente in pedana. Accanto a noi il match della categoria Penner - Bosio. Purtroppo non riusciamo ad esprimere un gioco che sembri parente di quello accanto a noi e nonostante vinca il bulling perdo tutto i leg in cui inizio per primo e vicno quelli against the throw. Alla bella prendo un vantaggio enorme sul mio antagonista che mi permette poter tirare per 4 turni chiusura. Il D20 non sembra arridermi con le freccette che finiscono sempre sul ferro alto. Alla fine chiudo di D5 e passo oltre per affrontare Bosio che è uscito perdente dallo scontro col Penner.

La volta scorsa a Parma mi aveva fatto un bel 3-0, è il momento della vendetta. Beh, vendetta... almeno voglio provare a migliorare il passivo della volta scorsa.

Perdo il bull nonostante lo si tiri due volte. Iniziamo e mi sento abbastanza bene, mentre Bosio non sta giocando sicuramente al top del suo gioco. Riesco ad entrare in chiusura, ma sbaglio D12 e D6 e lui si porta a casa il primo leg. Quasi la stessa storia nel secondo leg, ma inizio a crescere nei punteggi per scendere e mi prendo la possibilità di chiudergli in faccia. Non la metto e lui mi punisce com'è giusto. Il passivo recita 2-0 per Bosio. Cresco sempre di più a scendere ed ecco che prendo il vantaggio per provare due volte chiusura ed il D10 mi arride finalmente. 2-1, ho migliorato il passivo! Quarto leg con me che scendo a bomba con 100 123 100 ed al 6° con la prima posso chiudere. Ritardo al turno dopo, ma la serie di tripli ha segato le gambe a Bosio. ANDIAMO ALLA BELLA! Purtroppo alla bella manco un paio di tripli che sarebbero serviti e i singoli vicini ai tripli che fanno la differenza tra un 100 ed un 62. Arriva lui per primo in chiusura ed io provo a pressare scendendo poco sotto i 100 punti. Il D2 arride a Bosio ed è 3-2 per lui.

Appena finita la partita ho un sorriso e sono contento per quello che ho mostrato in quest'ultima partita. Tempo 2 minuti e mi rosico il fegato perchè potevo vincere, ne ho avuto l'opportunità, ma non l'ho sfruttata assolutamente. Uno dei primi due legs erano ampiamente alla mia portata, ma non ho finalizzato. Fa parte del gioco ed a livello globale di abilità è finita in amniera giusta, ma per come sono fatto non posso accontentarmi di un 5° posto.
Ehi! Un 5° posto ad un GP?!? Dov'era che avrei firmato anche solo domenica mattina? So perfettamente che avrei fatto la firma anche per una prestazione inferiore, come il passaggio di 2 turni, ma non riesco proprio a non sentire l'amaro in bocca per l'occasione sfumata, anche perchè avrei potuto vincendone solo un'altra salire sul podio e togliermi anche la soddisfazione di dire in fase di premiazione a Lorenz "Allora c'è la serie B a Firenze?"
Forse ha ragione la Sara quando mi dice che io non riesco a divertirmi.

Vince il GP di categoria Penner su Bosio in una finale senza storia.

Finite le premiazioni ed il brindisi a base di Montenegro con 30 gradi all'ombra ci diamo al Doppio DYP. Clima tranquillo e rilassato per questo torneo. Io vengo accoppiato con Dal Re Miriam che si presenta scusandosi a prescindere per la misera prestazione che offrirà. Fortutamente, invece, c'è lei che fa punti nei primi legs visto che io non prendo boccino. Veniamo fischiati subito nel girone perdenti da Quaini e socia e da lì risaliamo affrontando un amico di Miriam. Mi riprendo e con un 100 ed un 120ino mettiamo la parola fine al secondo match ed andiamo ad affrontare il Buto e collega. Partita senza storia se non quella goliardica che vede me ed il Buto a scambiarci battute. Entro in pressione e per il Buto non c'è partita visto che metto un paio di 100 ed un 120+. Al turno successivo troviamo Barbi&C. Annichiliti dal Barbi fischiamo fuori dal torneo dopo esserci divertiti come dei bambini scemi.

Forse Sara non ha tanto ragione, anche se continuo a rodere per la partita del torneo che conta...

venerdì 27 giugno 2008

Siam sempre qui

Per chi crede che l'estate possa fermarci ecco la dimostrazione che noi non andiamo da nessuna parte. Al limite la sirena del mare potrà attirarci a giocare a freccette a Viareggio :-D







Domenica, inoltre, ci avventureremo in quel di Ferrara per il Grand Prix di fine Giugno. Previste mazzate a tutto spiano dal gotha della freccetta nei nostri confronti :-)

sabato 7 giugno 2008

Pietra miliare

In occasione del compleanno del vecchio (no, non il mi' babbo, ma il prode Gioacchino :-PP) passiamo la serata a base di bowling e cazzeggio. Giusto alla fine, per dimostrare che noi siamo dei veri animali della notte, facciamo una puntata dietro il bowling al Claddagh per il piattone delle 2 e molti minuti e qualche tiro in simpatia.

E come sempre in questi casi si compie la storia! ;-D

T20 T20 e DB per i non vedenti.

Primo 170 in carriera e tre freccette perfette ad un'ora immonda.

venerdì 6 giugno 2008

Nuovo giuoco: Bulliamoci!

Importanto di pacco da un forum inglese che l'ha copiato dal vulcanico Balckhorse di SEWA ecco in esclusiva per l'Italia il nuovo giuocone dell'estate!

La prima freccetta deve essere un bull

Se prendiamo 25 facciamo tanti punti quanti riusciamo a farne con le successive 2 freccette (tripli e doppi contano come il solito) che NON vanno tirate al bull. Nel caso si colpisse il bull quei punti non contano ai fini del punteggio. Non si conta ai fini del punteggio anche il 25 iniziale.

Se prendiamo il rosso allora raddoppiamo il punteggio che faremo con le successive due freccette (vale quanto detto sopra).

Se manchiamo il bull vi tiriamo nuovamente e se lo prendiamo valgono le regole sopra con una freccetta rimasta

Se manchiamo anche la seconda freccette faccciamo quel che ci pare con la terza perchè non conta nulla e segniamo un bello zero per il punteggio.

Dopo 10 turni così chi ha più punti vince, facile no?


Il mio PB al momento si attesta sui 340 punti e due ova: