Finnegan; Still Reigning

Questa volta puntuale e anche con un veloce saluto a Giovanni che usciva di lavoro proprio mentre passavo io mi presento da former champion e con un bersaglio sulla schiena grosso così con sopra scritto "uomo da (ab)battere". Toby è da giovedì che mi promette vendetta e sembra bello carico per fare bene.
I partecipanti sono solo 8 in media con gli altri eventi anche se ci sono defezioni illustri: Jacopo e Gino hanno preferito farsi il week end lungo a Mantova ('tacci vostri), Christian è dato per disperso dopo una giornata passata a tirare d'arco, Adrian è disperso e basta (forse chiuso in casa dalla moglie) e della Claudina che tanto minacciava e prometteva vendetta mercoledì sera nemmeno l'ombra. Bravi ragazzi, così mi piacete! Al prossimo giro non lo dico a nessuno se tale dev'essere la partecipazione. Gne! Gne! Gne!
Il Gatto e la Silvia, invece, animati dal caratteristico spirito competitivo si sono segnati subito ed erano lì pronti a dar battaglia.
Gli 8 partecipanti, secondo le modalità di torneo di casa McBride, sono stati suddivisi in due gruppi a sorteggio. Il Gruppo A vede nelle sue fila me, Silvia, Lapo T. (non pervenuto e quindi sostituito da Carmelo) ed Amelia. Il Gruppo B, altrimenti rinominato da me il girone di ferro, vede partenti Daniele, Toby, Simon e Ryan.
La struttura vede i due gironi giocati all'italiana con scontri diretti a partita secca di 501 double out. I due migliori giocatori passano alle semifinali che si disputano al meglio dei 3 legs e la finale viene fatta la meglio dei 5 legs.

GAME ON!

L'atmosfera si riscalda subito con Daniele contro Toby. Partenza contratta da parte di Toby che poi riprende sul finire. Purtroppo entrambi si incastrano in chiusura e dopo 5 turni di stallo sui doppi la "regola McBride" impone il bulling e chi s'è visto s'è visto per accorciare i tempi di disputa del torneo. Il Bulling viene vinto da Daniele con Toby che sbraccia lontano.
Silvia contro Amelia. Amelia è una discreta ragazza (ad orecchio americana dal numero di fuck in una concitata conversazione con un amico) che conosce il gioco e le sue chiusure ed adotta uno stile lento e ponderato; quasi l'esatto opposto della Silvia che è molto più veloce, secca ed istintiva nel suo tiro. La partita sembra volgere in ampio favore di Amelia tanto che la silvia su 120 spara la prima su 1, la seconda T20 e la terza di nuovo sul T20 buttando via un bellissimo 121. Amelia, forse destabilizzata dalla cosa non risce a trovare i doppi e dopo l'incastro totale anche della Silvia la "regola McBride" toglie qualsiasi dubbio col Bull. Silvia vince la partita.
Simon contro Ryan vede pochi tripli, ma Simon è incisivo in chiusura prendendo i tripli di preparazione e non c'è bisogno di ricorrere alla "regola McBride" perchè è game shot subito dopo per Simon.
Io gioco due partite di fila, la prima contro Carmelo e la seconda contro Amelia. Facile vittoria contro Carmelo che è più impegnato a fare show che a giocare. Contro Amelia mi devo impegnare un po' di più, ma la giocatrice del primo leg sembra scomparsa e posso sbagliare e poi mettere chiusura con una certa tranquillità. Nel girone di ferro le partite continuano con Daniele che batte Ryan e viene battuto da Simon. Silvia riesce non senza sofferenza ad andare alla "regola McBride" contro Carmelo e vincersi partita garantendosi un posto nelle semifinali. Toby contro Ryan è partita sentita e Toby cerca in ogni modo di risollevarsi e porta il suo gioco su un altro livello rispetto a quanto visto sinora. Bellissimo il 140 di Toby subito seguito a ruota da un 140 da Ryan, ma oltre a questo Ryan può far poco di fronte alla chiusura di Toby.
Io contro Silvia per decidere la testa di serie del girone finisce in mio favore, ma ci mostra anche come messi di fronte a giocatori solidi il nostro gioco cresca aprioristicamente. Amelia vince poi la sua ultima partita con Carmelo.
Toby contro Simon. Se Toby perde è fuori. Partita equilibrata quando Simon su 144 tira fuori la magia: T20 T20 e D..no! Sul ferro per il 12 singolo. Toby mette un 100 per la pressione fermandosi a 101, ma Simon non sbaglia ed il D6 gli consegna la partita e la testa del girone.
Le due semifinali sono così formate: Lapo vs Daniele e Simon vs Silvia.
Il Gatto dopo un primo tiro degno di nota entra un po' in crisi per i suoi standard. Io scendo e metto chiusura prima che possa riprendersi. Nel secondo leg riesco a mettere un paio di tripli di preparazione e sono il primo in chiusura su 32. Fuori D8 e 8 con Daniele su 60. 1, 19 e D20 per lui. No, sembra D20 , ma è proprio sul ferro del 20. Metto 4, 2 e D1 per il set, anche se meritavamo di andare alla bella. Facciamo la finta bella nel tempo che Simon e la Silvia si fumano una sigaretta. Chiudo io con 76 rimasti 20, 16 e D20.
Nell'altra semifinale Simon si impone nel primo leg, poi sembra perdere la linea giusta e la Silvia riesce a strappare la bella. Spinta anche dalle due bariste che fanno un tifo smaccato contro Simon e per avere una rappresentante del gentil sesso in finale Silvia vince anche la bella.
Finale tutta italiana al Finnegan!
Visto che avevamo tempo Daniele e Simon fanno al finale per il terzo e quarto che vede il Gatto battere un altalenante Simon per 2-0. Podio tutto italiano garantito.
In finale la Silvia vince il bulling e parte per prima. Nel primo leg degno di nota un mio 140 con risposta istantanea a 121 della Silvia che mantiene la leadership ed arriva per prima in chiusura. Sbaglia e mi rubo il primo leg. Mi vinco il secondo leg inanellando 100, 100 e 140 chiudendo le speranze di rientro alla Silvia con il D16. Il terzo leg è la fiera dell'incastro in madhouse (D1) vinto dalla Silvia. Nel quarto leg riesco a scendere più veloce senza però ripetere il rush di prima ed a mettere chiusura dopo un paio di tentativi mentre la Silvia si faceva sempre più vicina e minacciosa.
Vittoria per me e bottiglia di Bushmills invece del solito Jameson innalzata in aria per la foto ricordo.

Se volete lamentarvi della foto che è venuta mossa rifatevela col Gatto :-)

@Toby: Se vuoi proporti come traduttore ufficiale del blog puoi mandare il tuo articolo di prova traducendo questo, magari stampando il risultato e mettendolo in bella mostra al pub ;-D

James Wade soft tip

Arrivati dall'america per me, manco me le avesse portati Marino Gruvi, ho spacchettato la settimana scorsa i miei nuovi set di freccette.
Visto il periodo di fine campionato non mi sono messo troppo a giocherellarci, ma qualche esperimento, soprattutto sulla lunghezza degli shaft per questi nuovi corpi lo sto facendo.
Eccone una testimonianza fotografica:

KHAAAMMMM OOON!

Jes Pub vs Coppiola Dart Team, review

In ritardo come ormai sembra abitudine (purtroppo e per fortuna ho avuto un sacco da fare) eccomi a parlare della partita di lunedì.

Presenti al Jes pub alle ore 21.00 io e la Sara. Ore 21.10 arriva Enzo che pulisce un paio di macchinette e si mette ad allenarsi al mini-marathon. Ore 21.20 nessun altro all'orizzonte. Iniziamo a dubitare sulla fattibilità della partita quando in 5 minuti arrivano alla spicciolata Vime, il Bulli, il Tabaccaio e Matteo. Dopo altri 5 minuti ci rincuora l'arrivo di Frank e del Buto in compagnia del Gufo. In tutto questo tempo io ho preso le misure alla temibile "macchinetta del bagno" tanto per essere sicuro di non toppare partita proprio su quella.
L'allenamentino fa bene visto che iniziamo partita su quella stessa macchina Io&Tabaccaio contro Enzo&Lorenzo mentre Buto&Frank vanno contro Matteo&Vime. Rimango un attimo al palo e senza tripli con i Tabaccaio che con un veloce 95 è avanti a tutti quando un 85 mi rimette in carreggiata ed un 100 mi fa riavvicinare il tabaccaio per andare alla vittoria del nostro leg. Buto&Frank hanno perso per cui andiamo alla bella. Macchinetta in fondo al locale e bulling vinto dal sottoscritto. La partita vede il Tabaccaio in crisi di tripli e Matteo e Vime più costanti, ma senza il piede a tavoletta. Due 140 back to back di apertura mi proiettano in chiusura ed un provvidenziale 57 del Tabaccaio argina la possibilità agli altri di giocarsela "tennica". D5 di chiusura per me e doppio per noi. Adesso possiamo giocarcela con la sicurezza di non essere subito lì ad inseguire. Prima quartina con il Tabaccaio contro Vime e Frank contro Matteo. Matteo gioca bene, ma non mette chiusura ed ecco che Frank risale la china con calma e poi mette chiusura. Il Tabaccaio soffre e perde un leg e ne vince un altro per la bella.
Matteo si prende un altro leg ed è bella anche per l'altra macchina. Seguire due partite alla bella al Jes diventa un bel problema con la colonna lì nel mezzo ed ecco che mi sembra di guardare quasi un match di tennis a girarmi a destra ed a sinistra ogni poco. Vime batte il tabaccaio che oggi gioca purtroppo sotto il suo abituale livello. Matteo è in chiusura con un Frank rientrante. Matteo sbaglia troppo ed ecco che Frank si fionda alla velocità di un mamba nero e chiude 89 per il set. In pedana per provare a portarne subito a casa tre set io ed il Buto contro Enzo e Lorenzo. Contro Enzo la partita non ha grande storia se non nel secondo leg dove soffro all'inzio, ma poi rientro ed arrivo per primo in chiusura, sbaglio, Enzo potrebbe punirmi ma sbarella l'ultima freccetta. 0-2 per me ed il Buto ed iniziamo già a fare la differenza.
Seconda quartina subito contro Vime. Partita interessante con tripli di botta e risposta che ci vede al 7° ad 87 e 90 rispettivamente. 19, 18 e DB per Vime che mi chiude artisticamente 87. Il secondo leg, purtroppo non ricorda il primo per la qualità di gioco, ma al 9° è chiuso ancora da Vime. Matteo batte il Buto per 2-1 invertendo la tendenza della quartina precedente. Mentre il Tabaccaio e Frank sono impegnati contro Enzo e Lorenzo ecco... APPARIZIONE!
Capitan Remo si palesa al Jes Pub.
Tornato direttamente domenica sera dal Brasile e completamente stonato dal jet lag e dalla mancanza di sonno (tempo speriamo usato proficuamente per arpionaggi localizzati) benedice le freccette del Tabaccaio col l'ausilio del sommo totem ed ecco che Claudio suona il primo triplo di partita. Lo stesso accade con Frank; la sola presenza (non in spirito, ma spiritata) del capitano gli fa mettere le freccette giuste ed entrambe la partite vanno alla bella. Il Tabaccaio vince la sua, Frank si infogna inseme al Bulli in un incastrone epocale. Alla fine Lorenzo riesce a porre un freno allo sfinimento sul D1 mandano la partita sul 4-5.
Ringrazio la vittoria del doppio ed andiamo avanti a capo basso.
Contro Matteo cambio macchinetta tornando alla temuta postazione del cesso. Un attimo di assestamento per entrambi, ma riesco a mettere i tripli necessari per essere per primo in chiusura e prendo il primo leg. Nel secondo mi aspettavo una partita migliore da entrambi, ma l'arrivo del vario popolo che anima il posto dopo una certa ora deve averci distratto più dell'onesto. Finisce 0-2 per me. Il Buto porta alla bella la sua contro Vime con un artisticissimo 8 tirato D2 D2, ma perde il set contro un Vime in lieve flessione prestazionale.
Il Tabaccaio contro Lorenzo perde strano il primo leg, ma nel secondo intonando "Si, vendetta tremenda vendetta" cambia dal 19 al 20 e macina il Bulli con chiusura in 19 freccette. Nella bella, però, ci fa nuovamente soffrire con sprazzi di buone cose e punteggi orribili. Fortunatamente per noi Lorenzo si incastra sul D9 per tirare 18 e la presenza del disturbatore ufficiale della squadra del Jes Pub (Alberto "alla Goccia" Goxhi) fa il suo visto che su una freccetta possibilmente decisiva per il set Alberto consiglia 'caldamente' Lorenzo: "Ma perchè non tiri 7? Eh! cretino, cambia no... no?!??!?". Lorenzo si basice internamente pensando perchè dovrebbe tirare 7 per trovare in 11 un 'doppio' più comodo e sbaglia le ultime due freccette mentre Matteo cerca di zittare Alberto. Il Tabaccaio non perdona e porta a casa il set. Enzo contro Frank è l'unica partita in cui il nostro Frank stasera non riesce a recuperare da par suo e perde secco 2-0 senza andare alla bella.
Ultima quartina che inizia con solo per noi il vantaggio del doppio. La calca nel frattempo è cresciuta ed il via vai di gente inizia a farsi importante. Fortunatamente dietro di noi abbiamo la squadra dei White Hawk al completo che sta facendo un killer cricket. Fanno casino, ma almeno ostruiscono un attimo il passaggio rendendo praticabile con un po' di accortezza la macchinetta del bagno su cui ci andiamo a scontrare io e Lorenzo. Mi prendo il primo leg e nel secondo crollo in chiusura con un 140/quasi180ferromaledetto. Ecco che nel momento in cui mi accingo a tirare chiusura siamo costretti a trasformarci in vigilini e dirigiamo un po' di traffico facendo passare le persone. E' la mia fortuna visto che appena entro in pedana si spalanca la porta del bagno e fuoriesce un mostro aniba nelle fattezze della cameriera sposata da Flanders in "Viva Ned Flanders" nella decima stagione dei Simpson appena scesa dal letto. Non ascolto l'istinto di autoconservazione che mi urla di tirare al mostro per ucciderlo e metto però chiusura. E' partita per noi. Frank non riesce a strappare al Vime la bella ed il Buto da spettacolo contro Enzo.

Finisce 7-10 per noi.

P.S. Un saluto al Vime che voleva essere be recensito ed una promessa: la prossima volta ti batto sicuro (sarà, ma è da anni ormai che ci provo ed in campionato mi sembra di non esserci mai riuscito).

Coppiola Dart Team vs Dolly Pub, review

Giornata di derby al Dolly pub questo mercoledì. Partita sentitissima oltre che per i risvolti tipici di sfottò ed appartenenza alle rispettive squadre anche per la qualità tecnica che si spera contraddistingua la partita.

Riscaldamento, entrate (con cappellini al seguito), auguri di rito e si parte puntuali e tranquilli alle 21.30!
Il Dolly schiera Vigna, Topino, Jacopo ed il Gatto con Gino e Topina in panca. La Coppiola schiera il Tabaccaio, Anacondo, me stesso medesimo ed il Buto con Frank al tifo dagli spalti insieme allo spirito (alcolico e non) di capitan Remo.
Al doppio in formazione classicissima affrontiamo Vigna&Gatto e Jacopo&Topino. Il gatto e Vigna ci costringono sin da subito ad un partita all'inseguimento e ci bloccano sapientemente la possibilità di giocare di tennica come le altre volte (ovvero di scendere ed annullare le possibilità di chiusura all'avversario col punteggio più basso). Doppio veloce anche per gli altri e subito un passivo che probabilmente ci porteremo dietro per il resto della partita.
Avanti con gli scontri diretti per una vendetta immediata del Tabaccaio che a suon di T19 sacrifica il Vigna e conquista il primo set. Anacondo contro Topino ha preso il primo leg venendo da dietro, quando vengo chiamato in pedana contro Jacopo. Avendo perso il doppio siamo condannati a cercare il break il prima possibile e col set del tabaccaio già assicurato dobbiamo provarci subito. Entro in pedana senza però fare tanti ragionamenti e con lo stesso spirito di Salsomaggiore: giocare bene e basta. Vinco il primo leg ad un ottavo turno sfruttando anche il vantaggio di iniziare per primo essendo considerato in casa. Anacondo intanto vince il suo set per 2-0. Siamo in odore di break. Al secondo leg una partita decisamente brutta sia da parte mia che di Jacopo si conclude con la mia vittoria sul D10. Break avvenuto! Adesso ci vorrebbe che il Buto battesse il Gatto per andare in grosso vantaggio.
Mentre Claudio continua la sua opera vendicativa nei confronti stavolta di Jacopo il Buto mette il 2-1!! Claudio chiude 2-0 contro Jacopo in crisi ed è OverBreak! (parolina nuova per il dizionario del perfetto tennico commentatore di frecciette). Io contro il Vigna e Anacondo contro il Gatto.

Partita combattutissima col Vigna che mi vede, però, carente nel T20. Il Vigna si sta avvicinando alla chiusura ed io sono lontano. Cambio sul T19 ed ecco che entra subito T19, 19; una veloce occhiata al punteggio detta 214 e mi sento il T18. Visto e preso mi metto a 160 con il Vigna a 171. Il Vigna da par suo risponde con 131 per 40. DEVO mettere 160. Purtroppo la prima sferra e raccolgo solo un 60ino con le altre. Il Vigna chiude con la prima, alzo gli occhi e leggo 7° turno. Il secondo leg mi vede attaccare direttamente sul T19 con successo, ma il Vigna risponde colpo su colpo e partendo per primo mi secca con un T20. Era nuovamente il 7° turno. Poco da dire o da recriminare: 0-2 meritatissimo per lui.
Anacondo perde da un Gatto che medita propositi di vendetta 0-2. E' proprio il gatto subito dopo a rimanere in pedana per tre turni consecutivi contro il Tabaccaio mentre il Buto affronta Topino.
E' spettacolo e concerto di tripli tra il Gatto ed il Tabaccaio, ma le ire del Gatto si manifestano in tutto il loro rutilante splendore con un 14 freccette ed un 7° turno al secondo leg. Il Buto vince contro Topino garantendoci la parità nella seconda quartina.
Il cambio di Gino per Jacopo che non riesce ad entrare in partita è provvidenziale ed Anacondo non riesce ad arpionare il set. Io ed il Buto dobbiamo vincere le nostre per mantenere il break. Io sono contro Topino. Partiamo calmi e concentrati, scendiamo bene, io manco un turno di chiusura e Topino la mette all'ottavo. Secondo leg più positivo per Topino che sbaglia, però, a sua volta chiusura. Ho 101 e DEVO metterla. T17 sul ferro del 17 per 84 rimasti, T20 e D24 in automatico e senza pensare. BAM! Chiusa. Grido al miracolo perchè credevo di aver perso il leg e perchè era parecchio che non mettevo un 100+ in chiusura in partite ufficiali. Alla Bella! Il Buto contro il Vigna sta soffrendo e strappa anche lui la bella. Vinco il bulling per un pallino ed inizio a macinare tripli. All'inizio del 7° sono a 48. Prendo 8 sul T16 e sferro alto due volte il D20. Topino si fa sotto. sferro di nuovo alto il D20. Topino manca chiusura. Ferro interno del 20, ferro interno del D10 e ferro interno del D5. Topino mette chiusura. Il Buto perde contro il Vigna. Dannazione! Abbiamo subito il Re-Break!
Ora dobbiamo vincerne tre per forza. Il Tabaccaio mette la sua firma battendo Topino per 2-0. Io contro il Gatto. E' dura, soprattutto dopo la partita che ha sfoderato contro il Tabaccaio poco prima, ma per battere il gatto c'è un trucco (che poi trucco non è): giocare meglio di lui. In pedana! Scendo meglio durante la prima partita, ma gli spettri della chiusura sono lì ad attendermi. Sbaglio due volte ed il Gatto (giustamente) non mi perdona. Nel secondo leg against the throw sfodero un 121 seguito da un 140 per prendere la leadership e la chiusura non mi tradisce. Alla bella! Perdo il bulling e scendiamo a capofitto. Al 6° il Gatto prende i tripli buoni per andare a 57. Io ho 132 e DEVO metterla. Primo obiettivo il T18 per poi 18 e T20. 18 sul ferro. Punto il T18 e sbaglio sferrando all'incrocio sul 4. T20 di pura pressione e rimango a 50. Il Gatto chiude con 2 freccette il 57 (19 D19) ed è game shot: leg, set e match. Il Buto, intanto, era andato alla Bella con un Gino che alla vittoria del gatto tira un sospiro di sollievo che sembra sgonfiarsi tutto. Il Buto vince ed il risultato finale recita 8-9 in favore del Dolly Pub.
Sono le 23.15 ed è finito tutto, una velocità incredibile per un match di tale intensità il che rende ancor più palese la qualità espressa da entrambe le squadre tirando partite da turni di chiusura usualmente inconsueti con simile frequenza.

Se vogliamo ben vedere la partita l'ho persa io: avessi messo chiusura contro Topino nel primo o nel terzo leg adesso registreremmo la nostra vittoria per 9-8. Il punto è che, a dispetto del foglio di gara questa partita l'abbiamo vinta e l'ho vinta. Finalmente sono riuscito a portare in gara quello che ritengo sia il mio gioco ed abbiamo dimostrato la crescita che auspicavo con Remo sin dalla prima di campionato. Mercoledì sera mi sono sentito un vero giocatore di serie B e scusate se vi sembra poco.
Le foto che potete trovare qui testimoniano il fatto. Quando mai sono stato così sorridente dopo una sconfitta? Ho perso e sono felice... "I love this game".

Finnegan; Annunciazio' Annunciazio'

Confermato ieri sera da Toby e dal prode cartello per la preiscrizione affisso a lato del board annuncio a popolo, comune nonchè leggenti vari che il giorno Venerdì 25 Aprile si terrà al Finnegan Pub di Firenze un torneo di freccette rigorosamente steel (ovvero con la punta in acciaio) e rigorosamente double out.
L'ora di inizio dell'evento è fissata per le 20.30 (non fate come me che mi hanno dovuto telefonare!!!).
Con l'iscrizione di 3 euro a persona in omaggio una bottiglia di Menabrea bionda. Premio finale in alcolici. Massimo 16 persone iscritte; è fortemente consigliata la preiscrizione, anche solo per permettere a Simon (il proprietario) di organizzarsi.

Per le note a margine mi rimane da dire che la gestione dell'evento è tutta a carico di Simon (io gioco e basta) e che se non sapete come arrivare al Finnegan potete sempre consultare www.finneganpub.com

Mi raccomando venite numerosi, ma in meno di 16, preiscritti e puntuali.

"Let's play the real game"

Coppiola Dart Team vs Rugby Pub, review

Partita rimandata di una settimana e senza non pochi problemi a Lunedì.
Io, tanto per essere altruista, masochista ed un po' bischero durante l'intera giornata mi sono dato allo sgombero, trasloco nonchè smontaggio e rimontaggio di mobilia varia per agghindare degnamente la casa nuova della Sara.

Morale della favola mi sono precipitato a casa per una doccia veloce ed una piadina col crudo per riscappare in direzione Dolly già in ritardo e con una spossatezza ed un sonno non indifferenti. Gli altri sono già lì pronti a partire con il Rugby in formazione minimale Lorenzo, Alberto Paulo Rubinho do Souza detto Ablerto, il Buccia e la Daniela. Giusto due tiri di riscaldamento nella macchian all'ingresso mi dicono che stasera non prenderò un bel nulla con le braccia di cemento che mi ritrovo (ma quanto sono furbo...). Partiamo coi doppi in formazione classica con me&Tabaccaio e Buto&Frank. Affrontiamo Lorenzo ed Ablerto. Il tabaccaio apre con 95; io apro con 100 meravigliandomi di me stesso: prima non avevo preso nemmeno un 20 singolo. Secondo turno 100 di nuovo... forse dovrei fare più traslochi, BAH! Fatto sta che al settimo turno sono in chiusura, sbaglio e la metto all'ottavo e doppio vinto senza patemi a differenza del solito. Anche il Buto&Frank vincono ad andiamo alla prima quartina.
Io gioco subito per secondo contro Lorenzo. Ripeto le prestazioni di prima, ma Lorenzo si fa sotto e rischio di perdere il primo leg. Il doppio gli nega chiusura ed io mi aggiudico il primo leg. Nel secondo il mio ritmo rimane costante mentre Lorenzo cala e faccio mio il primo set. Anche il Tabaccaio vince la sua e la palla passa a Frank ed al Buto.
La stanchezza per me si fa sentire e cerco uno sgabello in cui afflosciarmi; purtroppo devo aver spento anche il cervello visto che non mi ricordo molto delle partite degli altri. La partita che fa "notizia" è sicuramente quella di Ablerto che riesce a battere il Buto 2-1 dopo alcuni incastroni in chiusura non indifferenti.
Tocca a me contro Alberto che cerca un'altra testa per il suo carniere. La partita va avanti tranquilla senza grossi exploit e le chiusure sono entrambe appannaggio del sottoscritto. Nuova pausa nel gioco e nuovo sgabello per me che sembro diventato un novello Besad data la vitalità che mi pervade su quella seggiolina (Besad è noto per dormire sugli sgabelli del Dolly).
Il cervello si spegne obnubilato nuovamente nell'abbiocco e mi risveglio per il mio turno in pedana contro il Buccia. Il primo leg parto sbagliando molto, ma per mia fortuna anche il Buccia non sembra in serata. Arrivo in vantaggio in chiusura, ma sbaglio troppo ed il Buccia si prende il leg. Secondo leg con il Buccia che sembra aver messo la nitro nel serbatoio: apre di 95 e si ripete per tre volte consecutive. Alle prime due volet riesco a mettere un pezza stando sugli 80, alla terza non prendo nemmeno un 20 ed il distacco si fa importante. Per mia fortuna il Buccia si incastra, rientro alla disperata ed il T20 potrebbe regalarmi il leg. Il Ferro mi dice di no, mentre il Buto da dietro mi dice "Bravo lo stesso". Il Buccia chiude ed i complimenti vanno fatti a lui.
Vinciamo nel frattempo partita (penso) grazie all'immarcescibile Tabaccaio che come suo solito miete vittime. Mi viene sottratto lo sgabello e mi metto appoggiato al tavolino vicino all'ingresso dove sopraggiungono Gino ed Jacopo a cazzeggiare. Intanto Besad caracolla giù dal suo di sgabelli e saluta tutti, compreso me. Che sia una sorta di passaggio del testimone per l'individuo più abbioccato del locale? Non lo so, ma intanto mi frego lo sgabello.
Ultima partita contro la Daniela. Primo leg abbastanza tranquillo mi vede vincitore, nel secondo domina l'incastrone in chiusura e la svariata marmaglia che mi urla dietro improperi, incitamenti ed ogni sorta di minaccia affinchè chiuda una partita che si sta protraendo troppo a lungo. Alla fine metto chiusura prima che inizino a lanciarmi gli sgabelli ed attuino le loro non troppo velate vendette trasversali (tipo evocazione della Galvani in combo col COMPAGNO MANGANELLI in tenuta sadomaso e propedeutico frustino).

La partita finisce 12 a 5 (sembra e mi pare) ed io nel sonno più profondo mi trasporto a casa a dormire. Mercoledì abbiamo il Derby in casa contro il Dolly Pub; la speranza è di riprendersi.

Grand Prix Parma, review

Questo report voleva e doveva essere scritto la sera stessa di domenica 6. Ho scelto di aspettare a scrivere finchè la Fidart non avesse proclamato i risultati ufficiali per potermi vantare di avere anche io la casellina dei punti dei grand prix con qualche puntarello. A due settimane di distanza, purtroppo, ad oggi non sono stati diramati i dati ufficiali se non per la serie A ed i primi 16 della B.

Torniamo quindi a domenica 6.

Ore 6.00. Non credevo che esistessero le 6 di mattina per il risveglio di un giocatore di freccette. Ho sempre preso per il culo quelli che la domenica mattina si svegliano all'alba per andare a cacciare, pescare o correre la stracittadina. Eccomi qua, invece, a farmi la doccia ed a vestire la maglia della Coppiola per andarmene in quel di Salsomaggiore, nuovo socio del club dei bischeri della prima mattina di domenica.
Le aspettative verso il risultato del Grand Prix non sono di sicuro rosee; ecco cosa dicevo con un amico un paio di giorni prima:
Lapo: Io dichiaro sin d'ora che un terzo turno sarebbe da firma
Lapo: e che un secondo mi accontenterei
Lapo: fuori subito mi mangio la palle
Aslan: vabbè, te fai il tuo come al solito
Lapo: certo... c'è da vedere quanto vale "il mio" fuori da questa città

Nonostante tutto questo "pessimismo" ecco che alle 7.00 spaccando il secondo sono all'angolo del Dolly Pub. Miei diretti compagni di viaggio Gino ed Anna mentre nella macchina fumatori vediamo la presenza di Daniele (o Gatto che dir si voglia), della Silvia e del COMPAGNO MANGANELLI. Dopo esserci persi il Gatto in vena di fare rally sulle buche della strada di seconda mano segnalata dal navigatore satellitare riusciamo a trovare il Dragoon Pub grazie alle preziose informazioni di un'indigena con prole al seguito che ci indirizza verso il cimitero. Effettivamente il Dragoon Pub è lì vicino, ma in assenza di posti macchina andiamo a parcheggiare proprio alle propaggini del cimitero. Al Dragoon troviamo Jacopo (che si scriverebbe Iacopo) con la Benedetta che ci ragguagliano sulla situazione e sugli ultimi aneddoti del posto che vedono la Benedetta costretta dai sorteggi ad incontrare la temibile Galvani nel torneo di sabato così come a Vicenza.
Iscrizione di rito con Franzi che prova a spiegare a me e Gino che nella scheda di iscrizione va messo il nome e poi subito a prendere possesso di un tavolino per posare le nostre cose. L'Anna si dimostrerà ben disposta a salvaguardare i nostri averi a patto di potersi dilettare con i giochini del portatile di Jacopo (grazie all'Anna ed al portatile).
Cambio i soldi per poter inziare a scaldarci un attimo e mi sembra di aver adocchiato una macchinetta quasi libera quando la vocina di Lorentz ci comunica con fare crucco che si comincia col torneo vero e proprio. Ma pork!
Via via che vengono chiamati i nomi sciamiamo alle varie postazioni e scopriamo i nostri avversari. Jacopo incontra subito il Lanaro (così come a Vicenza) ed io Bosio. Il nome non mi dice nulla perchè non sono un conoscitore del gotha della categoria, altrimenti saprei che stiamo parlando di un regular e di un braccio da Top 5 nazionale. Gentilmente mi concede 9 freccette di riscaldamento e si parte. Vince il bull e la prima partita al 9° turno mentre io gioco rilassato e senza voler per forza strafare (ho ancora da trovare il braccio). Nella seconda partita si incastra un attimo in chiusura ed è costretto al D2 per vincermela all'ottavo turno. Nel terzo leg trovo un 140 e lui subito dopo la serie 5 1 19 che mi fanno sorridere sotto i baffi: anche lui accusa il colpo. Purtroppo non faccio seguito con altri tripli alla mia bellicosità ed al settimo turno è tutto finito: sono nel girone dei perdenti. Sono abbastanza contento di come ho giocato: senza riscaldamento non mi sono fatto prendere dall'emozione ed ho pensato solo a giocare. Purtroppo 3 tripli pesanti in tre legs sono pochini, vedrò di migliorare. Intanto il Gatto, la Benedetta e la Silvia hanno avuto un bye e la Benedetta ritroverà per l'ennesima volta la Galvani al secondo turno. Gino è andato oltre il primo turno, mentre Jacopo finisce come me tra i perdenti. Subito i vincenti in pedana e Gino si esibisce in una chiusura magistrale sul bull rosso, ma il suo antagonista invece di scaricarsi si imbufalisce e lo fa fuori. Il COMPAGNO MANGANELLI è chiamato alla sua prima prova nazionale ed indomito garantisce il bull all'avversario ed esulta per il primo triplo uno della partita. I suoi fan (cioè noi) assiepati lì intorno purtroppo vengono scacciati da Jacopo che, accorso con la propedeutica birra, incita il suo favorito con un moccolo tonante. Le facce da "noi quelli lì non li conosciamo mica" si sprecano. Per mia fortuna la Benedetta sente che mi hanno chiamato e corro in pedana. Non so purtroppo il nome del mio avversario. Un paio di freccette di riscaldamento e via di nuovo. Perdo nuovamente il bulling. Per mia fortuna il mio avversario sembra di ottimo livello, ma con una sfiga addosso non indifferente, almeno oggi: tutte le sue freccette finiscono immancabilmente sui ferri mentre io sono più distante dai tripli di media, ma ne metto anche qualcuno. La differenza la faccio soprattutto in avvicinamento alla chiusura dove ho preso sempre il triplo di preparazione. Sul 2-0 per me apro partita con 123 e torno a sorridere sotto ai baffi quando ecco la sua risposta a 140 istantanei. La partita si infiamma e perdo il leg dell'eventuale 3-0. Nel quarto leg antrano come prima i tripli di preparazione ed il T17 mette fine al match. Non sono morto al secondo turno! Da ora in poi tutto quello che riesco a portare a casa è grasso che cola.
Purtroppo Jacopo non riesce a trovare il ritmo giusto se non per pochi sprazzi ed alla bella viene eliminato dal torneo. Stessa sorte per la Silvia e la Benedetta. Il COMPAGNO MANGANELLI è subito fuori in tutti i sensi: dal torneo, dal pub per fare amicizia con le persone sulle panche prima ed a Salsomaggiore centro poi ed in senso alcolico. Al turno dopo viene eliminato anche Gino. Unico ancora in corsa per l'auspicata vittoria è il Gatto.
Io e Gino optiamo per iscriverci anche al lucky looser (pardon, torneo Dragoon Pub). In questo torneo le categorie A e B vengono mischiate per arrivare a 64 iscritti. Nel sorteggio trovo subito Edy al primo turno (per chi non lo sapesse è l'attuale numero 1 di serie A). Nel mentre sono lì sbracato su un divanetto a constatare la mia sfiga ed a scherzare sul fatto che potrei vendicare il Buto ecco che si avvicina proprio Edy che bel bello si mette sul divanetto accanto a riposarsi. Tempo 10 secondi e dorme della grossa. Ne approfittiamo per uno scatto artistico sia noi che il fotografo ufficiale della federazione.
Iniziano a chiamare ed io vado in postazione sperando che Edy non senta la chiamata. Alla seconda chiamata Edy viene svegliato e mi compare in pedana. Ancora intontito non macina tripli ed io ho la possibilità concreta di vincermi il primo leg. Butto via miseramente tale possibilità affondando ad un 12esimo turno. Il secondo leg ci vede arrivare al settimo turno a 119 e 106 rispettivamente. T19 14 e 48 per Edy che mi lascia a 106. Subito nei perdenti come da previsione. Al secondo turno riesco ad imporre il mio gioco ad un ragazzo che gioca forte solo il primo leg e passo con un bel 2-0 in tasca. Al terzo turno inizio il leg con due 140 e mi sento benissimo il braccio. Sbaglio purtroppo le chiusure ed il mio avversario rientra e la mette. Nel secondo leg è invece lui ad incastrarsi in madhouse ed a darmi quei 4 turni di rincorsa che mi servono per rubare il leg. Alla bella! Poco da dire per la bella che finisce al 5° turno con chiusura alla seconda freccetta da parte sua mentre io sono seduto a 160. Chapeau; il mio grand prix finisce definitivamente qui.


Ed il Gatto? Beh! Il Gatto ha perso una partita ed è finito nel girone dei perdenti. Quando è successo, prima dell'inizio del mio lucky looser, erano tutti a congratularsi, pacca sulla spalla e via discorrendo come se fosse stato tutto molto bello. Niente stretta di mano e pacche da parte mia, però: io lo voglio in finale. Daniele mi sta accontentando ed è lì che lo ritrovo.
Volete sapere come è finita? Leggete qui

ed emozionatevi.

MCL Rufina vs Coppiola Dart Team, review

Gita sociale in quel della Rufina con il minimo numero di giocatori necessari per disputare la disfida. Il Tabaccaio è schiavizzato dagli obblighi familiari ed il prode capitan Remo si sta allenando per la trasferta brasiliana finendo di lavorare ad orari indecorosi (e tastando il terreno con le figliole del sudamerica, eheheheh!).
I 4 prodi si dividono in: Frank, Anacondo (sul sedile anteriore) e me ed il Buto sul posteriore (perchè al posteriore Anacondo noi non ce lo vogliamo ;-)). Arriviamo alla Rufina verso le 21.10 con una fame che ci porta via. Ci facciamo preparare una gustosa piadina con crudo e mozzarella giusto per tamponarci e poi al via con gli scontri.

Nel viaggio abbiamo elucubrato sulla formazione dei doppi e siamo giunti alla conclusione che noi alle scaramanzie, alle streghe ed alla cabala non ci crediamo perchè essere superstiziosi porta sfortuna, ma per andare sul sicuro schieriamo Frank&Buto e me&Anacondo. Veniamo premiati nel nostro incaponimento con un 2-0 secco sul doppio. Io e Tonj giochiamo il solito doppio "tecnico" in modo da precludere chiusura agli avversari.

Via con i singoli e con la sofferenza. Sofferenza perchè Frank dopo aver giocato un buon doppio si perde completamente ed anche Anacondo, pur giocando sullo stesso bersaglio in cui abbiamo disputato il doppio, entra in crisi di tripli e chiusure. Partiamo quindi subito con un passivo di due sets ed un cambio di macchinetta sia per me che per il Buto. Io contro Domenico il primo scontro. Primo tiro di assestamento e secondo tiro già 140. Penso di aver già trovato la posizione e sono pronto a meccanizzare il tiro; andrà diversamente. Quello che credevo di aver trovato si perde nell'oblio e mi ritrovo a sferrare immancabilmente raccogliendo svariati uni (tra cui anche un paio di 7). Per mia fortuna il 140 mi ha portato a distanza e sembra aver fiaccato il mio avversario che non esibisce un gran gioco e mi lascia spazio per la chiusura. Nel secondo leg la storia si ripete, ma senza 140. Negli ultimi tiri, mentre sto vagando per la linea alla ricerca di una posizione che mi impedisca di prendere matematicamente almeno un 1, mi sposto tutto a destra. Sembra funzionare ed a suon di 60 (tre 20 singoli) mi rifaccio sotto e metto chiusura. 2-0 di sofferenza. Intanto il Buto porta a casa la sua evitando il break. 2-3 per noi e subito nuovamente in pedana.
Io contro Massimo. Ho trovato la posizione e macino punti e costanza a differenza di Massimo che stenta ad entrare in partita. Entro in chiusura con un margine sui 150 punti che mi permette su un 20, 10 di sballare per evitare l'incastro del D5. Massimo suona i tripli giusti, ma io non sbaglio la seconda volta. Il secondo leg ha uno svolgimento simile con Massimo che mette 133 e si riavvicina pericolosamente con me a 94. Uno dei ragazzi che stava guardando la partita gli dice "vai che ci ora sei" mentre io metto il T18 per il D20. Con la mia freccetta ancora in volo Massimo risponde con un serafico "purtroppo c'è anche lui"; D20 preso e 2-0 per me.
Intanto il Buto non è affatto calmo e sbotta contro i ragazzi che stavano usando la porta di lato al bersaglio per uscire a fumare con un po' troppa insistenza e senza riguardi per entrambi i giocatori. Tommaso gli ha vinto la prima e lui riesce a strappare la bella. Il Buto vince il bull, ma la chiusura è lo scoglio maggiore da affrontare. Proprio in chiusura Tommaso sul D20 mette 1 e con un singolo movimento anche il T13 su cui aveva chiuso il primo leg. Siamo in pieno pericolo di break. Frank ed Anacondo in pedana. La sofferenza per entrambi e per noi spettatori continua. Anacondo prende la drastica decisione di cambiare freccette e domina il secondo leg del suo set. Avanti così ed è primo in chiusura anche alla bella, dove, finalmente mette chiusura. Frank trova Domenico che, complici parecchi D20 alla Torricelli ed un 160 (D20 T20 T20) dal cilindro non lo fa giocare e vince secco il suo set. Abbiamo evitato il break, ma siamo sotto pressione. Subito in pedana insieme al Buto.
Io sono contro Tommaso. Solita posizione di estrema destra e via andare di costanza e qualche triplo. Vinco il primo leg against the throw con Tommaso in chiusura su un 39 che vien fuori così: 6, 11 e D11. Nel secondo sbaglio troppo in chiusura e vengo punito. Vinco il bull per la bella e macinando un attimo di più entro in chiusura prima e mi arride il D20. Ho appena evitato il break, mentre anche il Buto fa la sua parte e con chiusura di 85. Se Anacondo e Frank non ci portano a casa un set io ed il Buto siamo condannati a vincere; non ci penso e continuo a fare il tifo per Anacondo e Frank. Intanto un cambio vede Agostino (detto Paolino) al posto di Domenico contro Anacondo. Anacondo subisce nel primo leg, ma si prende il secondo con un buon colpo di coda. Purtroppo affonda nel terzo leg. Frank è sempre in crisi e va in chiusura ben oltre il 20esimo turno mentre si sta consumando l'ordalia del D1.
Siamo agli ultimi 4 scontri e nuovamente Frank e Tonj in pedana. Purtroppo l'andazzo non cambia e ci ritroviamo con un passivo di 4 set persi consecutivamente ed un punteggio che dice 8-7 per la Rufina. Siamo io ed il Buto a dover fare partita. Io contro Toro cambio macchinetta e non mi ritrovo mentre lui sta andando avanti. Nuovamente mi salva l'estrema destra e metto i tripli per rientrare mentre Toro sta sbagliando chiusura e rubo partita sul D8. Il secondo leg mi vede già partire più pimpante e, nonostante Toro abbia avuto possibilità di chiudere grazie ad una mia sferrata sul T16 non la mette ed io con ferro 16 e D8 porto a casa il Set.
Il Buto mentre io finisco partita è in chiusura a D4, chiede se ho vinto e poi, nonostante l'incastro mette il D2 per la vittoria.
8-9 per la Coppiola e finalmente possiamo andare a mangiare.

Niente medie questa volta perchè non avevo assistenti e mi son dimenticato carta e penna a casa. Come note positive c'è da rimarcare che abbiamo finalmente messo due chiusure sopra 60, ma c'è molto su cui lavorare.

Un saluto al nostro capitano che domenica se ne va in quel del Brasile. Speriamo che ricordi le tre regole fondamentali!
Io, invece, domenica me ne vado con una selezione del Dolly in quel di Salsomaggiore Terme per il Gran Prix Fidart; non sarà il Brasile, ma sarà la mia prima esperienza ad un Gran Prix. Speriamo di non sfigurare.

Finnegan; the champ is here!

Lunedì torneo in ferro al Finnegan Pub.
Arrivo tardi e trafelato: avevo scambiato le 20.30 per le 21.30! Tra i partecipanti praticamente nessuno di quelli che avevo avvisato (grazie della partecipazione ragazzi!), Christian, Toby, Simon, Adrian e special guest la Claudina che sta rinverdendo in questo periodo i suoi trascorsi freccettistici. La struttura è a round robin con passaggio alle semifinali dei primi due di ogni girone. Per questioni di tempo i round robin li giochiamo a 301 DO a partita secca, le semifinali a 501 DO best of 3 legs e la finale a 501 best of 5 legs. Appena arrivato subito nella mischia con sole 9 freccette di warm-up contro Toby. Gioco mediocre e con Toby su un doppio mi rimane 65 con due freccette. Vado per 25 e D20, ma sbaglio sul 15; senza pensare tiro al bull rosso. Preso e chiusura d'artista che mi avle il game shot. Mi faccio valere nel resto del round robin senza splendere e passo il turno. Con me passa Toby, Dick e la Claudina. In semifinale abbiamo Dick vs me e Toby vs Claudina. Claudia subisce il gioco di Toby e non riesce a replicare non mettendo tre freccette nel medesimo settore. Nel primo leg sembra che possa strappare la vittoria dato l'incastro in cui Toby s'è messo da solo (D9...), ma Toby mette alfine il doppio e nel secondo leg non c'è storia; 2-0 per Toby ed accesso alla finale.
Dick è un dilettante passato di lì per caso e che difficilmente può capacitarsi di come ha passato il turno, più che altro è demerito degli altri non averlo fatto fuori; vero Christian? Cmq sulla lunga distanza del 501 e sotto i colpi dei miei tripli tutte le magagne vengono fuori: mi ritrovo in chiusura entrambe le volte con vantaggi nell'ordine dei 250 punti. 2-0 per me e finale tra me e Toby alla faccia della Claudina che mi tifava contro. Prese finalmente le misure del bersaglio con Dick contro Toby è spettacolo. Macino tripli con naturalezza e, nonostante un suo 140, sono il primo in chiusura e la metto al secondo turno. 24 freccette per me. Nel secondo leg due 140 back to back (due 140 consecutivi) mi regalano 131 di cui sferro la chiusura sul D16 dopo un T20 e T13. Un paio di turni di comporto e metto un 20 freccette. Il terzo leg mi vede in flessione, penso anche per la scarsa abitudine a giocare best of 5. Toby, però, si incastra in chiusura e gli rubo partita. 3-0 per me in finale, sempre alla faccia della Claudina che si ostinava a tifarmi contro.
Nella foto potete ammirare (bah?!?) me a sx che innalzo al cielo il simbolo del campione (bottiglia di Jameson) e toby a dx.