Grand Prix Parma, review

Questo report voleva e doveva essere scritto la sera stessa di domenica 6. Ho scelto di aspettare a scrivere finchè la Fidart non avesse proclamato i risultati ufficiali per potermi vantare di avere anche io la casellina dei punti dei grand prix con qualche puntarello. A due settimane di distanza, purtroppo, ad oggi non sono stati diramati i dati ufficiali se non per la serie A ed i primi 16 della B.

Torniamo quindi a domenica 6.

Ore 6.00. Non credevo che esistessero le 6 di mattina per il risveglio di un giocatore di freccette. Ho sempre preso per il culo quelli che la domenica mattina si svegliano all'alba per andare a cacciare, pescare o correre la stracittadina. Eccomi qua, invece, a farmi la doccia ed a vestire la maglia della Coppiola per andarmene in quel di Salsomaggiore, nuovo socio del club dei bischeri della prima mattina di domenica.
Le aspettative verso il risultato del Grand Prix non sono di sicuro rosee; ecco cosa dicevo con un amico un paio di giorni prima:
Lapo: Io dichiaro sin d'ora che un terzo turno sarebbe da firma
Lapo: e che un secondo mi accontenterei
Lapo: fuori subito mi mangio la palle
Aslan: vabbè, te fai il tuo come al solito
Lapo: certo... c'è da vedere quanto vale "il mio" fuori da questa città

Nonostante tutto questo "pessimismo" ecco che alle 7.00 spaccando il secondo sono all'angolo del Dolly Pub. Miei diretti compagni di viaggio Gino ed Anna mentre nella macchina fumatori vediamo la presenza di Daniele (o Gatto che dir si voglia), della Silvia e del COMPAGNO MANGANELLI. Dopo esserci persi il Gatto in vena di fare rally sulle buche della strada di seconda mano segnalata dal navigatore satellitare riusciamo a trovare il Dragoon Pub grazie alle preziose informazioni di un'indigena con prole al seguito che ci indirizza verso il cimitero. Effettivamente il Dragoon Pub è lì vicino, ma in assenza di posti macchina andiamo a parcheggiare proprio alle propaggini del cimitero. Al Dragoon troviamo Jacopo (che si scriverebbe Iacopo) con la Benedetta che ci ragguagliano sulla situazione e sugli ultimi aneddoti del posto che vedono la Benedetta costretta dai sorteggi ad incontrare la temibile Galvani nel torneo di sabato così come a Vicenza.
Iscrizione di rito con Franzi che prova a spiegare a me e Gino che nella scheda di iscrizione va messo il nome e poi subito a prendere possesso di un tavolino per posare le nostre cose. L'Anna si dimostrerà ben disposta a salvaguardare i nostri averi a patto di potersi dilettare con i giochini del portatile di Jacopo (grazie all'Anna ed al portatile).
Cambio i soldi per poter inziare a scaldarci un attimo e mi sembra di aver adocchiato una macchinetta quasi libera quando la vocina di Lorentz ci comunica con fare crucco che si comincia col torneo vero e proprio. Ma pork!
Via via che vengono chiamati i nomi sciamiamo alle varie postazioni e scopriamo i nostri avversari. Jacopo incontra subito il Lanaro (così come a Vicenza) ed io Bosio. Il nome non mi dice nulla perchè non sono un conoscitore del gotha della categoria, altrimenti saprei che stiamo parlando di un regular e di un braccio da Top 5 nazionale. Gentilmente mi concede 9 freccette di riscaldamento e si parte. Vince il bull e la prima partita al 9° turno mentre io gioco rilassato e senza voler per forza strafare (ho ancora da trovare il braccio). Nella seconda partita si incastra un attimo in chiusura ed è costretto al D2 per vincermela all'ottavo turno. Nel terzo leg trovo un 140 e lui subito dopo la serie 5 1 19 che mi fanno sorridere sotto i baffi: anche lui accusa il colpo. Purtroppo non faccio seguito con altri tripli alla mia bellicosità ed al settimo turno è tutto finito: sono nel girone dei perdenti. Sono abbastanza contento di come ho giocato: senza riscaldamento non mi sono fatto prendere dall'emozione ed ho pensato solo a giocare. Purtroppo 3 tripli pesanti in tre legs sono pochini, vedrò di migliorare. Intanto il Gatto, la Benedetta e la Silvia hanno avuto un bye e la Benedetta ritroverà per l'ennesima volta la Galvani al secondo turno. Gino è andato oltre il primo turno, mentre Jacopo finisce come me tra i perdenti. Subito i vincenti in pedana e Gino si esibisce in una chiusura magistrale sul bull rosso, ma il suo antagonista invece di scaricarsi si imbufalisce e lo fa fuori. Il COMPAGNO MANGANELLI è chiamato alla sua prima prova nazionale ed indomito garantisce il bull all'avversario ed esulta per il primo triplo uno della partita. I suoi fan (cioè noi) assiepati lì intorno purtroppo vengono scacciati da Jacopo che, accorso con la propedeutica birra, incita il suo favorito con un moccolo tonante. Le facce da "noi quelli lì non li conosciamo mica" si sprecano. Per mia fortuna la Benedetta sente che mi hanno chiamato e corro in pedana. Non so purtroppo il nome del mio avversario. Un paio di freccette di riscaldamento e via di nuovo. Perdo nuovamente il bulling. Per mia fortuna il mio avversario sembra di ottimo livello, ma con una sfiga addosso non indifferente, almeno oggi: tutte le sue freccette finiscono immancabilmente sui ferri mentre io sono più distante dai tripli di media, ma ne metto anche qualcuno. La differenza la faccio soprattutto in avvicinamento alla chiusura dove ho preso sempre il triplo di preparazione. Sul 2-0 per me apro partita con 123 e torno a sorridere sotto ai baffi quando ecco la sua risposta a 140 istantanei. La partita si infiamma e perdo il leg dell'eventuale 3-0. Nel quarto leg antrano come prima i tripli di preparazione ed il T17 mette fine al match. Non sono morto al secondo turno! Da ora in poi tutto quello che riesco a portare a casa è grasso che cola.
Purtroppo Jacopo non riesce a trovare il ritmo giusto se non per pochi sprazzi ed alla bella viene eliminato dal torneo. Stessa sorte per la Silvia e la Benedetta. Il COMPAGNO MANGANELLI è subito fuori in tutti i sensi: dal torneo, dal pub per fare amicizia con le persone sulle panche prima ed a Salsomaggiore centro poi ed in senso alcolico. Al turno dopo viene eliminato anche Gino. Unico ancora in corsa per l'auspicata vittoria è il Gatto.
Io e Gino optiamo per iscriverci anche al lucky looser (pardon, torneo Dragoon Pub). In questo torneo le categorie A e B vengono mischiate per arrivare a 64 iscritti. Nel sorteggio trovo subito Edy al primo turno (per chi non lo sapesse è l'attuale numero 1 di serie A). Nel mentre sono lì sbracato su un divanetto a constatare la mia sfiga ed a scherzare sul fatto che potrei vendicare il Buto ecco che si avvicina proprio Edy che bel bello si mette sul divanetto accanto a riposarsi. Tempo 10 secondi e dorme della grossa. Ne approfittiamo per uno scatto artistico sia noi che il fotografo ufficiale della federazione.
Iniziano a chiamare ed io vado in postazione sperando che Edy non senta la chiamata. Alla seconda chiamata Edy viene svegliato e mi compare in pedana. Ancora intontito non macina tripli ed io ho la possibilità concreta di vincermi il primo leg. Butto via miseramente tale possibilità affondando ad un 12esimo turno. Il secondo leg ci vede arrivare al settimo turno a 119 e 106 rispettivamente. T19 14 e 48 per Edy che mi lascia a 106. Subito nei perdenti come da previsione. Al secondo turno riesco ad imporre il mio gioco ad un ragazzo che gioca forte solo il primo leg e passo con un bel 2-0 in tasca. Al terzo turno inizio il leg con due 140 e mi sento benissimo il braccio. Sbaglio purtroppo le chiusure ed il mio avversario rientra e la mette. Nel secondo leg è invece lui ad incastrarsi in madhouse ed a darmi quei 4 turni di rincorsa che mi servono per rubare il leg. Alla bella! Poco da dire per la bella che finisce al 5° turno con chiusura alla seconda freccetta da parte sua mentre io sono seduto a 160. Chapeau; il mio grand prix finisce definitivamente qui.


Ed il Gatto? Beh! Il Gatto ha perso una partita ed è finito nel girone dei perdenti. Quando è successo, prima dell'inizio del mio lucky looser, erano tutti a congratularsi, pacca sulla spalla e via discorrendo come se fosse stato tutto molto bello. Niente stretta di mano e pacche da parte mia, però: io lo voglio in finale. Daniele mi sta accontentando ed è lì che lo ritrovo.
Volete sapere come è finita? Leggete qui

ed emozionatevi.