giovedì 8 maggio 2008

Spider Dart e MCL Rufina

All'andata avevamo vinto con pochi patemi contro lo Spider e sofferto come cani alla Rufina.
Nel ritorno la tendenza si è invertita.
La prima è stata giocata al Jes, la seconda al Dolly.
Guardiamo al risultato di squadra abbiamo una sconfitta di quasi misura nella prima (lasciando perdere l'ultima quartina), un'ampia vittoria nella seconda (quale che sia il risultato finale ad un certo punto conducevamo per 10-1).

Pensando solo a me stesso ho 3 set vinti nella prima, 4 nella seconda.
Sulla carta posso starci visto che alla fine ho perso solo da Mone.
In entrambe dovevo scappare il prima possibile tant'è che sono andato via appena finite le mie partite.
Le due partite, però, sono completamente diverse per il livello di gioco che ho espresso. Una partita brutta se non orrenda, la prima, giocata normalmente con sprazzi di eccellenza e di mediocrità la seconda.
Per come sono fatto e per quello che vorrei fosse il mio gioco, alla fin fine non c'è niente di peggio che giocare male a prescindere dal vincere e dal perdere. Cosa ho sbagliato la settimana scorsa? Cosa in alcuni leg di questa settimana?
Esemplificativo è il primo set contro la Rufina. Gioco contro Federica (mi sembra si chiami così). Nel primo leg faccio pietà a parte un 85 di apertura seguo con un sacco di 26. Nonostante tutto riesco non so come ad essere primo in chiusura (verso il 10° turno...) e mi incastro misticamente in madhouse (D1). AL 19esimo siam sempre lì e finalmente mi chiude partita lei. Al leg successivo mi apre con 140. Io seguo con 20 sul ferro sopra, 20 sul ferro sotto e T1. Lei continua con un 85ino. Io ingrano e non c'è turno da ora in poi in cui non suoni un triplo pesante. Partita chiusa al 7° da me con 105 (T15, T20). Terzo leg in cui domino sul passo e, grazie ad un 125, mi metto in chiusura al 7° nuovamente. Perdo tempo e chiuderò poi al 9°.

Esagerando i tre legs potrebbero averli giocati tre persone differenti dando i risultati; sicuramente tra il primo e gli altri due c'è un abisso. Il primo leg l'ha giocato il Lapo che era schierato contro gli Spider al Jes, gli altri il Lapo "normale".
Il posto era diverso, la macchinetta idem, gli avversari pure ed il momento della partita e la sua storia anche.
Cosa cambia?
Penso che sia tutta e solo una questione di testa.
Per la partita contro la Rufina potrei parlare di mancanza di concentrazione e di scarsa stima iniziale dell'avversario. Cerco sempre di dare il mio meglio a prescindere da chi ho davanti, ma l'improvviso cambio di marcia dato da quel 140 mi dice che intimamente non ero molto convinto di questa cosa.
Per la partita contro gli Spider non posso certo dire una cosa simile. Avessi fatto schifo anche mercoledì tirerei fuori lo spettro della crisi ed i relativi ghostbusters, ma la crisi per fortuna non sussiste.
Cosa non ha funzionato?
L'unica spiegazione che trovo è che non sono riuscito a spegnere il cervello ed a tirare col pilota automatico inserito. Ecco che la prestazione negativa mi ha trascinato a fondo con dandomi più da pensare che da reagire. In pratica non sono riuscito a "guidare sui problemi", come si dice in ambito motoristico.

Per evitare nuovi svarioni devo sicuramente cambiare atteggiamento, magari tornando un attimo indietro ed a quella filosofia di non prendere prigionieri che ha caratterizzato l'intero anno sportivo 2006 di Isendart.

Play the board, play the board, play the board...

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