lunedì 24 novembre 2008

GP di Arcole (Si, con la "elle", non non c'era il cavaliere... o, insomma! cercatelo su google maps!!!)

Il club de "i bischeri della domenica mattina" hanno colpito ancora. Questa volta con ben due presenze ai GP in due domeniche consecutive: domenica 16 in quel di Lugagnano ed ieri ad Arcole.

Special guest in quel di Verona anche il Gatto che si fa rivedere ad un GP dopo Parma.

Lugagnano mi dà due amare lezioni. La prima contro Monterubianesi che adotta uno stile lento e metodico (nonchè funzionale) alla Dennis Priestley. Giocare contro uno così è stressantissimo e richiede una concentrazione ed una capacità di non staccarsi dalla partita esasperante. Tant'è che sul leg per portarmi ad una eventuale bella su 69 con due freccette rimaste vado di 19 Bull in piena confusione mentale invece di un 9-60. Complimenti a lui per il gioco espresso e grazie per avermi fatto fare esperienza. La seconda lezione poco dopo. Decido di andare a pranzo e sono già in coda con lo scontrino in mano per ritirare la pappa quando vengo chiamato. Mi precipito in pedana e gioco, così come il mio avversario delle partite ORRENDE. Non so dove ho lasciato la testa, di sicuro l'idea di andare a mangiare mi ha svuotato completamente e non riesco a trovare la concentrazione e l'energia per fare una partita decente. Anche questa la registriamo e la mettiamo da parte per il futuro.
Capolavoro di giornata il Buto che ci regala la "Butad" dell'anno: giocando il doppio DYP contro il Crudo (noto giocatore di alta classifica di serie A) alle ultime battute di una partita persa si mette a tirare dalla panca facendo ben 7 punti!!! Il Crudo si basisce, si stupisce, si indigna e lo manda a cagare in una singola espressione e con una mimica da foto e.. sbaglia anche chiusura! (una volta sola, però).
Da segnalare che per la prima volta passo il primo turno trovando un Lanaro appena sceso dal letto e butto fuori nel girone perdenti il Cattabriga.

Ad Arcole arriviamo per tempo e siamo tra i primi 6 segnati in serie B. Sembra che non ci sia nessuno e con Gino stiamo già meditando che "forse è la volta buona" quando la calca irrompe nel locale che ospita la manifestazione ed i vari Bosio, Penner e Lanaro sciamano all'interno... Lasciamo perdere i sogni di gloria e ci riscaldiamo a suon di cricket.
Parte il torneo e mi regalo un 3-0 per il passaggio del turno. Gino purtroppo cade vittima di partite senza tripli e finisce nel girone dei perdenti. CAPOLAVORO da LEGGENDA che dimostra il manico e tanto del maniaco del Buto che su 40 a 100 per il suo avversario mette il 100 con DUE BULL ROSSI causando il colpo apoplettico del suo avversario che non si riprende e perde partita. Il torneo prosegue ed io mi porto a casa due partite rimanendo nei vincenti mentre accanto a me Lanaro di recupero secca Bosio con un 142 (60, Bull Rosso e 32). Gino trova subito nei perdenti il Manca e nonostante si sia ritrovato e giochi bene non riesce a sopravanzarlo e finisce prematuramente il torneo. Il Buto nei perdenti trova proprio il Bosio da cui viene buttato fuori. Io mio ritrovo contro un Lanaro che non è decisamente sceso dal letto da poco. Chiave della partita direi i doppi sbagliati dal Lanaro, la "pressure" di Tayloriana memoria che riesco ad applicare nei momenti chiave rimanendo sempre attaccato e le mie prestazioni sui doppi. Un esempio su tutti. Io 190 e Lanaro 60. Metto 20, T20 e Bull Rosso per andare a 60 a mia volta (pressure!!!), lui sbaglia chiusura ed io con 20 D20 porto a casa il leg.
Mi qualifico così per la finale vincenti contro Storti.
Storti deve aver speso gran parte delle energie per annichilire il Penner ed ecco che per mia fortuna è un po' sgonfio. Vinco i primi due leg e con lui a 40 metto il 148 della vittoria (T20 T16 D20) cosa che suscita l'esultanza di Gino e del Buto e la vignetta del post precedente. Tanto per spiegarla quelle sono le parole del Crudo (si, proprio quello della Butad di Verona) che passava di lì ed ha visto la chiusura. Io ho declinato l'invito all'autografo chiedendo di per contro il suo, ma non me l'ha voluto fare... :-)
Alla finalissima trovo Bosio per l'ennesima sfida. Questa volta io gioco medio e lui gioca mediamente. Purtroppo il suo medio è decisamente meglio del mio. 3-1 e 3-1 per lui decretano il vincitore del Grand Prix di Arcole.
Alla fine son contento, ma come sempre (come son fatto male) rimangono dei ripensamenti sul fatto che avrei potuto giocare meglio. Come mi ha detto Jacopo una volta tornati al Dolly: "Il momento in cui smetterai di rodere sarà il momento in cui smetterai di giocare ed andare a giro"

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Bravissimi a tutti e tre.. ma in particolare complimentoni a Lapo!! :D

Mumy Dolly ha detto...

Concordo pienamente con mio figlio Venusto: grande Lapo!!!!! continua così e speriamo che San Buto continui ad essere assistito da questi lampi di genio, alla fine ci si deve anche "esibire" un pochino! Tutta la mia ammirazione ai 3 della Domenica (fossero 30!!! damned!!!)

Anonimo ha detto...

si va be'.... ma franzi?

IL MORALIZZATORE ha detto...

Mai che vu vi stavate dicendo ?

Lapo ha detto...

Che l'è noioso a vincere sempre come il Penner :-)